Ricordando il Vescovo
Eugenio
L'opinione del teologo
La teologia guarda alla scienza
Di Padre Lino Ciccone
Gli errori storici scaturiti all'interno del rapporto tra scienza e fede
sono avvenuti quando una disciplina ha cercato di sconfinare nel campo dell'altra
Oltre che sconfinamento, è anche un diverso modo di concepire che cosa
la Rivelazione vuole comunicare all'uomo. L'uomo è dotato d'intelligenza
ed ha i mezzi per giungere a conoscere la realtà quale si presenta sul
piano fisico o chimico. Dio non si è occupato di questo, visto che ha
messo l'uomo in condizione di arrivarvi anche con i suoi mezzi, di cui Lui lo
ha dotato. Dio ha invece portato l'attenzione su verità che salvano;
questo significa che le prime pagine della Genesi non hanno voluto dirci com'è
avvenuta la formazione dell'universo, ma che, in ultima analisi, un intervento
creativo dio Dio.
C'è un pregiudizio tra gli uomini di fede rispetto alla scienza?
Questo fa parte di una realtà che è sempre composita. Se passiamo
da ciò che intendiamo per fede da un insieme di verità ed esigenze
di vita a quello che è il mondo umano dei credenti, allora, è
possibile il pregiudizio e l'errore. Questo fa parte dei limiti dell'essere
umano anche quando si porta sul terreno della fede. Ma non vedo come questo
possa sollevare veri problemi di diritto teoretico. La morale, per non citare
che un esempio, ha guadagnato moltissimo dagli apporti delle scienze umane come
per esempio le scienze psicologiche o le ricerche sociologiche, poiché
ha potuto comprendere meglio quello che avviene in un campo determinante della
morale che è la liberà della persona, cogliendo meglio i condizionamenti
e i limiti. Nel campo della sessualità vi è tutta una ricchezza
nuova che parte dagli apporti delle scienze umane o dagli apporti di una filosofia
della sessualità. (
)
La teologia è scientifica?
Non lo è nel senso sperimentale. Quindi se limitiamo il concetto di scientifica
soltanto a ciò che può essere misurato, quantificabile matematicamente,
allora certamente in questo senso non è scienza. Lo è invece se
recuperiamo un concetto di scientificità, in cui c'è tutta la
rigorosità di un procedimento che fa giungere all'affermazione soltanto
attraverso elementi di prova che non sono unicamente quelli che può approfondire
la scienza sperimentale. Meno che, non vogliamo ridurre l'uomo ad un calcolatore.